ON. MOLTENI (LEGA NORD) - IMMIGRATI. A CANTÙ 14 NUOVI CLANDESTINI OSPITATI DAL COMUNE CHE ADESSO GLI CERCA PURE LAVORO, ALLA FACCIA DEI CANTURINI DISOCCUPATI O IN DIFFICOLTÀ 

imageComplimenti al sindaco di Cantù, e al suo vice, che mutuando le tre scimmiette dell'omertà non vedono, non sentono, non parlano!!! Oggi scopriamo che altri 14 falsi profughi vengono ospitati in un appartamento privato in pieno centro a Cantù e in totale salgono a 57 i potenziali clandestini coccolati, serviti e riveriti anche nella città di Cantù. Una cooperativa che fa affari d'oro, la solita cooperativa Intesa sociale sulla quale abbiamo già chiesto chiarimenti al Ministero dell'interno, la Prefettura di Como che fa da affittacamere e da agenzia immobiliare per clandestini e un sindaco e un vice che chinano il capo, che prendono ordini e baciano la pantofola del Prefetto, che sacrificano e umiliano sicurezza e dignità dei canturini per il solito patetico falso e ipocrita buonismo.

Sindaco e vice che non vedono, non parlano, non sentono, fanno orecchie da mercante sui clandestini, se ne fregano dei rischi alla sicurezza e all'ordine pubblico, scaricano le colpe sempre ad altri e accettano passivamente che altri 14 presunti profughi ( chi sono? da dove vengono?,hanno precedenti penali? scappano dalle carceri? sono disertori?tutto questo non è dato sapersi) mettano piede in una città già  insicura, degradata per colpe di questa amministrazione, con interi quartieri controllati da immigrati che bivaccano e alimentano risse liti e violenze. Ad altri 14 clandestini (in totale 57) viene data una casa, colazione pranzo cena, spese mediche, accesso al pronto soccorso, corsi di formazione, ricerca di un lavoro, sigarette e ricariche del cellulare, il tutto gratuitamente a danno dei canturini in difficoltà, e' inaccettabile. Ma che adesso il Comune di Cantù si adoperi anche per trovare ai 14 finti profughi pure un'occupazione attraverso i lavori socialmente utili è una vergogna inaccettabile, un insulto e una offesa ai tanti canturini residenti disoccupati, cittadini che hanno perso il lavoro o licenziati, magari esodati che fanno fatica a campare e a tirare la fine del mese. Come Lega Nord nei prossimi giorni andremo in via Ettore Brambilla dove i 14 clandestini sono alloggiati  e faremo tutte le verifiche del caso.

Lo afferma l'on. Nicola Molteni, deputato della Lega Nord