CALDEROLI. BRENNERO. RENZI ACCUSA AUSTRIA DI VIOLARE LE REGOLE? È L'ITALIA AD AVER VIOLATO L'ART. 26 DEL CODICE DI SCHENGEN, RENZI VADA A RILEGGERSELO SE NON VUOL FARE LA FIGURA DELL'IGNORANTE

robertcalderoli-2Nell'accusare gli austriaci di violare le regole Renzi dimostra di essere ignorante perché ignora quanto previsto dal codice sulle frontiere di Schengen.

Renzi si vada a rivedere il codice delle frontiere e i vari aggiornamenti, vada a rivedersi il capo secondo, quello sul ripristino temporaneo del controllo di frontiera alle frontiere interne, in particolare l'articolo 26, dove si specifica che 'In circostanze eccezionali in cui il funzionamento globale dello spazio senza controllo alle frontiere interne è messo a rischio, a seguito di carenze gravi e persistenti nel controllo di frontiera alle frontiere esterne, e nella misura in cui tali circostanze costituiscono una minaccia grave per l'ordine pubblico o la sicurezza interna nello spazio, senza controllo alle frontiere interne o su parti dello stesso, il controllo di frontiera alle frontiere interne può essere ripristinato per una durata massima di sei mesi. Tale periodo può essere prorogato non più di tre volte, per ulteriori sei mesi al massimo, se le circostanze eccezionali perdurano'.

Non è quindi colpa dell'Austria quanto sta accadendo al Brennero, ma dell'Italia, ovvero del Governo Renzi, e prima ancora dei due precedenti Esecutivi pure loro mai eletti dai cittadini: è il Governo Renzi che non ha attuato i controlli di frontiera alle frontiere interne previsti dal codice Schengen ma non solo, peggio ancora, è sempre stato questo Governo, tramite i mezzi della Marina, a decidere che i clandestini dovevamo andare a prenderceli in acque internazionali e a portarceli a casa, pur senza che ci fosse il minimo requisito per poterli considerare dei rifugiati. Per cui di cosa si lamenta oggi Renzi? Se Vienna agisce così è per colpa dei mancati controlli dell'Italia alle frontiere interne...
Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato e Responsabile Organizzativo e Territorio della Lega Nord