TERRORISMO: CENTINAIO, LO ABBIAMO IN CASA, CONTROLLI IN SPORT

ROMA, 3 AGO - "Ormai li abbiamo in casa, l'operazione antiterrorismo di oggi dimostra la fondatezza delle nostre preoccupazioni. L'invasione incontrollata, la mollezza del governo, le mancate prese di posizione del vaticano ci hanno  portati a un punto di non ritorno".

Cosi' Gian Marco Centinaio, presidente del gruppo della Lega Nord al Senato.

"Il pachistano espulso oggi, quello che voleva colpire l'aeroporto di Orio al Serio, e' stato addirittura capitano della nazionale italiana di cricket. Gia' allora avevamo criticato la scelta e siamo stati tacciati di ignoranza e razzismo ma ancora una volta abbiamo avuto ragione. Ci siamo battuti tenacemente contro lo ius soli sportivo voluto da questo governo scellerato ma siamo stati inascoltati. Il buonismo imperante porta questi risultati.

Questa deriva e' pericolosa. Il Coni, valorizzi le giovani promesse sportive dei territori e compia valutazioni scrupolose e accorte sugli sportivi stranieri e - conclude Centinaio - di fede islamica".